S. Martino

Prima di fare S. Martino, come si usa dire nel gergo contadino, quando dalla montagna ci si trasferisce in paese, finiti i lavori agricoli.........ho voluto sistemare la legna, tagliata a terra ancora in primavera.
Questa estate non riuscivo proprio a lavorarla, ho atteso le giornate fresche dell'autunno per tagliarla a tronchi piccoli, sbrocarla, ...tagliare le ramaglie, separare le più sottili per poterle accumulare nel bosco e lasciate a diventare humus..... 
Per trasportarla a casa , anche se la distanza era minima, mi ha aiutato mio zio.Per fortuna!!!!!!

Una volta a casa, trasportata con il troc, vecchio e parecchio scassato, ma tanto comodo, ho tagliato i tronchi più grossi con la motosega, quelli di media e fina grossezza con la circolare,mantenendo per tutti la stessa lunghezza.
Poi i ciocchi più grossi sono stati spaccati con lo spaccalegna.
Alla fine tutta la legna tagliata è stata impilata, il più regolare possibile, e lasciata a seccare per poter essere usata la stagione successiva.

Questo è il risultato!!!!!!

RUSTICO

Durante una passeggiata autunnale, tra piante già colorate d'arancio,mattone e giallo, arrivata in una radura, mi trovo davanti un rustico avvolto dall'edera.

Entro, curioso in ogni angolo e penso:

chissà com'era nel suo pieno splendore........

chissà come sarebbe bello ristrutturato......

chissà perchè l'hanno lasciato in questo stato d'abbandono.....

Corso di feltro

Dopo il corso di filatura, ho voluto partecipare anche ad un corso di feltro, organizzato da Agostina Zwilling a Verona.
E' stata molto interessante la tecnica appresa......si può ottenere la misura giusta di quello che si vuole creare,( senza tagliare il tessuto,) calcolando il calo della lana con l'infeltrimento ed ottenendo un tessuto dello stesso spessore.

Questo cappello con inserto in seta, è quello che ho realizzato durante il corso.

Corso di filatura

I l primo d'ottobre, ho partecipato ad un corso di filatura, mi piacerebbe riuscire a recuperare la lana delle pecore, che negli ultimi anni, non è più apprezzata e di conseguenza distrutta, per essere sostituita dal filato moderno LA PLASTICA.

Il corso è stato fatto a Peschiera, in una giornata splendida, in riva al lago ed incorniciate da un salice piangente.

La paziente insegnante era Valentina, che all'inizio ci ha fatto capire come funziona la filatura, usando il fuso.

Poi pian piano siamo passate ad usare l'arcolaio,filatoio, mulinel, mulinella, per poter riuscire a filare la nostra prima matassa....hurra!!!!! 

A fine corso Valentina ci ha regalato un borsone di lana delle sue pecore.....a me è arrivata quella di Maciste, morbidissima, che ora aspetta l'estate per essere lavata, accarezzata dalla cardatura, e filata.

cuscini

Questi cuscini sono stati ricamati da me, con vari punti:

questo l'ho fatto con la mia iniziale, utilizzando il punto erba, il punto nodini ,vapore, punto pieno, lanciato e festone

Questo sempre per me l'ho fatto a punto croce

Quest'altro sempre per me l'ho eseguito a punto Palestrina

Altri due cuscini eseguiti a punto croce,per il compleanno di mia sorella Candida dello scorso anno....24 novembre

Gli ultimi che ho fatto sono stati per il compleanno dell'altra mia sorella Lorenza,è stato il 25 settembre,questi gli ho eseguiti con vari punti:erba, stuoia, nodini, festone.semini palestrina, margherita e punto pieno.

un po' di dolcezza

Belli vero? non solo! ma molto buoni..Chi vuol provare e poi mi fa sapere se ho ragione.

500 gr. di farina 2 uova 200 gr. di burro 200 gr. di zucchero un pizzico di sale lievito per i 500 gr. di farina la buccia di un limone grattugiata  e mezzo bicchierino di grappa....impastate e mettete su carta forno bagnata e strizzata......io ad alcuni ho aggiunto noci tritate ad altri un pizzico di cacao.

Arriva l'autunno

Fioriscono i settembrini,matura il corniolo,matura l'uva, cambiano colore le bacche......è arrivato l'autunno!

Filare

Anche mia mamma e mia sorella, hanno voluto filare.....mia mamma aveva già filato in gioventù.....direi che il risultato è soddisfacente

Lana

L'ansia di riuscire era tanta,la sera che ho ritirato l'arcolaio sono rimasta a fare tentativi fino a mezzanotte,il giorno dopo all'alba......non mi sono nemmeno vestita......riprovo....la ruota gira a sinistra poi a destra....trovare il ritmo non è semplice...la lana si arrotola ....poi mi si srotola....mi si attorciglia troppo...mi viene troppo grossa....ma poi vengo premiata..il risultato c'è!!!!!!!

Polenta di patate

Cosa penasate di una buona polenta di patate, con porro e pancetta?
Penserete.......oddio in agosto no!
Ma vi assicuro che in montagna è apprezzata.

Mostra del feltro a Brentonico

festa di Bocenago

Alcune immagini della festa di Bocenago:con la rappresentazione dei vecchi mestieri

Borse

Altri lavori, eseguiti all'uncinetto e fettuccia elastica