lunedì 24 novembre 2014

Mele cotogne sciroppate

Sul post precedente dicevo che le mele cotogne, raccolte in montagna, erano mature per  poter essere trasformate in frutta sciroppata, ma mi mancava la voglia...




poi un giorno mi sono decisa
e pian piano, le ho preparate
seguendo questa ricetta




anche lo scorso anno avevo preparato, solo alcuni vasetti, con questo metodo
 le rimanenti mele erano state trasformate in marmellata






ma quest'anno ho parecchia marmellata di fichi e prugne
così le cotogne ho preferito conservarle tutte sciroppate....
e poi sembra piacciano di più







 tra sbucciare, invasare, sterilizzare si è fatto sera...
e dalla finestra della cucina
ho potuto ammirare questo tramonto....




quasi un dono, per aver  lasciato da parte la pigrizia.

11 commenti:

  1. E' davvero bene che hai lasciato da parte la pigrizia: le cassette delle mele con tutto l'altro che si intravede è meraviglia, la ricetta ripete più volte che sono buone, i barattoli riempiti sono naturale, gustosa.... abbondanza e bellezza ...e lì da voi anche tradizione o no!!?? Il tramonto fa sperare (rosso di sera bel tempo si spera!!!).Domani vado alla coop e se ci sono (ma penso di no altrimenti già le avrei viste) le comprerò per" bellezza" ovvero per tenerle nei contenitori così per casa. Per me le mele cotogne e le melagrane sono frutti o segni del Natale e mi affascinano ...e sembrano cose da favole e...... mi rievocano ricordi Buona serata

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Francarita a te non capita di dover fare qualcosa e lasciar passare anche dei giorni....cose che poi in poco tempo si fanno....ma la voglia aime' si fa desiderare...Che bello che dei semplici e rustici frutti ti rievochino dei ricordi......che mi auguro piacevoli.

      Elimina
  2. Uh Birbolina, come ti invidio! Adoro le mele cotogne, ma il nostro (unico) albero si era ammalato qualche anno fa e l'abbiamo dovuto togliere. Adesso ne ho piantato uno nuovo, ma è ancora mini-mini.... Bellissima la foto del tramonto!
    Ciao, buona serata

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vedrai Helga che pian piano anche il tuo melo fruttificherà, aumentando la tua produzione di frutta, già ben assortita.

      Elimina
  3. Ciao Birbolina,proprio un bel lavoro!non sapevo che le mele cotogne si potessero mangiare, è meglio che non lo dico a mio papà altrimenti allarga il suo infinito meleto ; )!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Manu, crude non sono buone ...almeno a me non piacciono....ma sciroppate, come marmellata o per la famosa cotognata, sono ottime....Mia sorella che abita fra Brescia e Bergamo al mercato trova ancora la cotognata nella scatolina di legno come una volta....prodotta proprio da quelle parti.

      Elimina
    2. Sapevo solo che crude non si possono mangiare..ora scatta la ricerca della cotognata nel barattolo in legno!!:-)

      Elimina
  4. Hai fatto un ottimo lavoro,anche con le etichette.Stupendo tramonto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Hamina, l'importante è che siano buone e questo me lo hanno confermato prenotandosi appena visto il post. Il tramonto come dici era proprio stupendo, quando l'ho visto mi si è allargato il cuore.....e dopo pochissimi minuti le nuvole sono tornate scure.

      Elimina
  5. Che bel tramonto! e quanti bei vasetti! Questo post mi piace! Brava!
    Ciao loz

    RispondiElimina
  6. Grazie Loz quando vuoi puoi venire a prendere qualche vasetto....se i tuoi gusti non si sono troppo """americanizzati"""

    RispondiElimina