C'era un tempo che non invogliava affatto, per salire in malga, infatti siamo rimasti indecisi per un paio d'ore, finché ha smesso di piovere, se andare o meno ma poi ci siamo avventurati.
Saliti in alta quota, si vedevano i nuvoloni salire veloci dal basso e carichi di pioggia.
Siamo riusciti a raccogliere lo spinaccio selvatico, in dialetto lo chiamiamo " commede " o " farinele ".
Secondo il mio parere e' molto meglio di quello coltivato, facile da riconoscere perché le sue foglioline sono ricoperte da una patina farinosa ( una volta scottati sparisce ).
Si possono fare frittate, minestre, torte salate, semplicemente conditi una volta scottati, ma sono meravigliosi anche per fare i gnocchi verdi.
Buonissimo, io non l'ho mai raccolto ma l'ho spesso mangiato in vari modi. Ma dimmi un po', dove l'hai trovato? Dove hai scattato queste bellissime foto?
RispondiEliminaCiao, queste foto le ho fatte da una malga, in Val Daone, la cima che vedi tra le nuvole e' il Carré' Alto.
EliminaCiao birbolina , ma dai, non sapevo che quello fosse lo spinacio selvatico !! Cavoli fino ad una malga sei arrivata , però ti capisco perchè ne vale la pena !! La natura ripaga !!!
RispondiEliminaSi, è anche detto, in italiano, il Buon Enrico. Era una giornata che non invogliava affatto, ma siamo stati fortunati perché non abbiamo preso nemmeno una goccia di pioggia.
Eliminasiiii lo conosco ed è buonissimo, una mia vicina proprio questa settimana me ne ha dati un pò da trapiantare nel mio orto, speriamo attecchiscano
RispondiEliminaciao e buona domenica
Io penso di si, sono piante che si adattano molto facilmente, magari in base al terreno saranno più o meno rigogliose, ma sicuramente riuscirai a coltivarle.
EliminaCiao, no, io non conoscevo questa pianta.Ti devo confessare che non sono tanto brava in questo genere di ricerche, forse perchè son sempre andata con mio marito che ha una falcata il doppio della mia, e la vista acuta come un falco.
RispondiEliminaPer spiegare: io son li con un asparago in mano, e lui ha già il quantitativo per il risotto per 5 persone! no, no troppe figuracce!!! magari me lo pianto nell' orto....:o)
Tu invece sei bravissima!Un abbraccio...e a presto.
Ciao Carla, cerco di raccogliere quello che la natura ci dona, naturalmente senza danneggiarla, infatti la mia indole rifiuta questi metodi. Sono conoscenze che ho imparato ed imparo da mia mamma, mio marito e' il contrario del tuo, per motivi di salute ora e non è mai stato abituato prima alla montagna.Se tuo marito ha occasione di raccoglierlo puoi tranquillamente trapiantarlo nell'orto, ci sono persone che l'hanno fatto e sono continuano a crescere perché sono perenni.
RispondiEliminaNon sapevo dello spinacino selvatico, ha delle foglie bellissime e grandi. Grazie delle info interessati che hai sempre per noi.
RispondiEliminaCiao, quello che conosco e conoscerò ve lo posto volentieri, la natura ne ha per tutti basta rispettarla, a presto.
RispondiEliminaCiao, io andavo a raccogliere le erbe selvatiche quando avevo una ventina d'anni ed andavo anch'io per malghe. Certo che il tempo non è stato molto clemente con voi, ma ti ha permesso di fare delle belle foto. Buonanotte Birbolina e grazie per essere contro la corrida.
RispondiEliminaCiao, a me piacciono tutti gli animali e li rispetto........be' proprio tutti no, gli unici che detesto sono le mosche e le zanzare, mi irritano!!!!!
RispondiEliminaCiao Birbolina, oggi ho imparato un'altra cosa da te: lo spinacio selvatico che non conoscevo. Invece conoscevo già la tua bravura come fotografa. Sempre bellissime le tue foto e sempre emozionante vedere questi scorci di montagna. Meravigliosamente belli.
RispondiEliminaCiao grazie, faccio conoscere con piacere quello che anche a me hanno insegnato. Per quanto riguarda le foto, io non ho nessun merito ho solo ripreso quello che il panorama offriva, il merito e' tutto della natura, comunque concordo con te che la montagna e' bella......sarò troppo campanilista?
EliminaL'ho visto spesso nei miei giri in montagna ma non sapevo fosse lo spinacio selvatico; con il nome farinei conosco un'altra erba di prato, dalle foglie più piccole e che cresce in altezza, ha le foglie più scure e lascia una leggera sensazione di avere della farina tra le dita...
RispondiEliminaMGrazia
Ciao Mary, forse e' la stessa pianta.....anche questa ha una specie di farina sulle foglie, io l'ho raccolta a 1500 mt. c.ca, però cresce anche ad altre altezze, conosco persone che hanno trapiantato le piantine nell'orto e la raccolgono comodamente tutti gli anni. Il colore e la grandezza delle foglie ( se è la stessa pianta ) forse dipende dal terreno, altrimenti c' e' una pianta simile. Buona notte.
RispondiEliminaCiao .sono buone tritate olio aglio panna grana pepe sale e in fine tagliolini al dente.saluti a lu e bi da bu.
RispondiEliminaCiao, grazie per la ricetta, la provo certamente, saluti contraccambiati.
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